Olive nere fritte alla barese.
Una ricetta tutta pugliese!
Le olive dolci nere fritte sono un contorno tipico della Puglia e specialmente della provincia Nord di Bari. Qui, infatti, (ma anche nel resto della provincia) è possibile raccogliere nel primo periodo autunnale queste dolci olive sferiche nere, dal retrogusto amarognolo, succose e composte da una polpa rossastra.
Il modo migliore per consumarle, oltre a quello di ricavarne un gustoso olio EVO, è sicuramente quello di friggerle. Come da antica tradizione, le olive fritte accompagnano i primi e i secondi piatti, gustate con del buon pane tostato pugliese e un buon calice di vino rosso.
Essendo un piatto povero, frutto della tradizione contadina, anche i suoi ingredienti e il metodo di preparazione sarà molto semplice, ma non per questo meno gustoso.
Ingredienti
- 300 grammi di olive dolci nere
- olio EVO
- 30 pomodorini ciliegino
- 1 spicchio d’aglio
- sale qb
Procedimento
In un padellone nero antiaderente (quello che a Bari è largamente noto come frisola) prepariamo il soffritto facendo rosolare uno spicchio d’aglio. Se preferiamo possiamo anche metterci un peperoncino (secondo il desiderio!).
Eliminiamo aglio e peperoncino e aggiungiamo le nostre belle olive nere, accuratamente selezionate e lavate, e facciamo cuocere per qualche minuto, con un pizzico di sale (per eliminare un pò di gusto amarognolo dell’oliva stessa).
A metà cottura passiamo ad aggiungere i pomodorini ciliegino tagliati a metà, e lasciamo cuocere finché non avremo visto i pomodorini sfaldarsi totalmente e le olive “creparsi”, ossia la loro buccia inizierà a spaccarsi presentando delle crepe.
Quando olive e pomodorini avranno raggiunto la loro cottura, aggiustiamo ancora un pò di sale e possiamo spegnere il fuoco. Facciamo attenzione a non servirle troppo bollenti. Come detto prima, queste olive sono ottime anche con un pò di peperoncino. Buon Appetito!